sabato 8 ottobre 2011

COCCO 2: Day 15

TIPCOCCO2

 

RISCOCCO

 

COCCOGRAPH

11 Commenti:

marco ha detto...

come al solito quando sbagli arrivano puntuali le critiche e quando azzecchi tutto tace eh?
comunque senza osare paragonarmi,ma da "tecnico" a "tecnico" asrology a under 2,40 in starting price è stata una gran giocata.

un saluto dal maggiore dei capon brothers

ReyBit ha detto...

solo per palati fini...

redstarr68 ha detto...

quando c'e da lodare io non mi sono mai tirato indietro ..(vedi post precedenti)vorrei però far notare che LICENSE TO KILL ha vinto di una cortissima testa su JO'BURG..quindi a volte ci vuole anche molta fortuna e non solo capacità di periziare...

marco ha detto...

caro redstarr,quello che dici è verissimo la fortuna è parte integrante di tutto e ancor di più del betting,da sola non basta però, joburg da te citato comunque,serve proprio da esempio per smentire tutti i sapientoni che affermano che bancare è facile,tanto ne vince uno solo.

redstarr68 ha detto...

Eh si..di sapientoni ne girano tanti..hai ragione!Si dice sempre :"vorrei essere al posto del Banco", ma poi ti voglio ad affrontare una quota 80 o 90..ti tremano i polsi!!

Enzo Boavida ha detto...

Neanche al mare... mi fate stare "spensierato"! :)... non resisto ed entro in questa discussione! Faccio subito un distinguo: Marco forse si riferiva alle volte in cui vengo puntualmente criticato o accusato di aver scelto male.... che si poteva scegliere tizio o caio... a quota x o y... con a o z numero partenti.... senza considerare che il cavallo bancato ha vinto per 1 millesimo di secondo sul secondo.... Ma in quel caso sono stato incapace nello scegliere il cavallo da bancare... mentre se perde per 1 millesimo é stata fortuna immeritata. La veritá é come sostiene Marco che nelle selezioni betting una buona dose di fortuna la si deve sempre mettere in conto, aldilá delle capacitá o presunte tali.

Infine... che sia facile Bancare non lo é... assolutamente... e tutti ormai lo sanno.... anche coloro che sostenono il contrario...

Mettersi al posto del banco invece e affrontare una quota 80-90 é cosa diversa...
Lo sono stato per 10 anni e ti assicuro caro redstarr che non fa paura... sai perché? Perché una scommessa fa parte di un contesto di piú scommesse bancate che si autolivellano.... grazie all'allibramento dei banchi... Se banco un cavallo, ad esempio, a 90.... e vince... pagheró con tutte le puntate perse di coloro che hanno puntato i favoriti e altri.... ed in piú resterá il mio utile.... Pertanto....! Chiudo e vado a tuffarmi!.... buon continuo....

andrea ha detto...

Complimenti per i risultati, non pensavo che riuscissi a recuperare la serie negativa così bene. Io non ti ho seguito, perché mi sento "a disagio" a bancare a quote così alte (magari sbaglio, ma nell'ippica di regola non banco mai quote superiori a 4/1, e non punto quasi mai sotto quota 2/1). Anche se non sono ancora riuscito a capire bene il tuo metodo di selezione(ho visto che a volte banchi anche cavalli che, almeno sulla carta, sembrano in buona forma, e non hanno particolari fattori negativi) evidentemente, se sul lungo periodo riesci a vincere bene, è un buon metodo!

ps.visto che a quanto pare sei un appassionato, volevo chiederti se potresti consigliarmi qualche libro sull'ippica, meglio se in italiano(ma anche in inglese andrebbe bene ugualmente), che tratta l'argomento anche dal punto di vista del betting(handicapping, fattori principali che possono influenzare una corsa, valutazione "visiva" dei cavalli, genealogia, statistiche, ecc...)

andrea ha detto...

"Mettersi al posto del banco invece e affrontare una quota 80-90 é cosa diversa...
Lo sono stato per 10 anni e ti assicuro caro redstarr che non fa paura... sai perché? Perché una scommessa fa parte di un contesto di piú scommesse bancate che si autolivellano.... grazie all'allibramento dei banchi... "

Credo che redstarr, con "mettersi dalla parte del banco" intendesse dire bancare su betfair. Ovvio che per un allibratore, spesso il vincitore è indifferente(anzi credo proprio che i bookmaker, quando vince un netto outsider, fanno festa, visto che probabilmente incassano molto ma molto più di quando vince un fav. Se invece vince un FAV nettissimo, che è stato puntato dal oltre il 90% dei giocatori, rischiano anche di rimetterci!), ma bancare su betfair è tutt'altra cosa, non c'è alcun vantaggio matematico(la lavagna è quasi al 100%, e se ci metti anche le commissioni, si arriva tranquillamente al 98-95% circa), e quindi stare dalla parte del banco equivalente a puntare, tutto dipende dalla selezione, e dalla quota, vince solo chi riesce a valutare una corsa meglio del mercato, e a giocare quote vantaggiose.
E bancare un cavallo a quota 90, è come scommettere a quota 1.01 che un cavallo non vinca!
Anche se si trattasse del cavallo più brocco che sia mai esistito, ovviamente non sarebbe mai una scommessa conveniente; si rischierebbe 89 euro, per vincerne soltanto 1

icerome ha detto...

Ciao a tutti, Enzo...sempre complimenti! bancare non è assolutamente facile, la fortuna ti può baciare qualche volta, ma se non hai conoscenze professionali come le tue non si fanno le cose che posti!!!
E poi una cosa a chiunque possa risp., cercavo i tempi che i cavalli hanno effettuato nelle corse svolte...c'è un sito specifico per questo?
Un saluto a tutti...ciao Enzo

redstarr68 ha detto...

esatto Andrea..dicevo proprio in quel senso!!

Enzo Boavida ha detto...

Icerome non conosco siti dove sia possibile consultare i dati che chiedi e per Andrea, mi dispiace, ma non conosco libri o ebook del genere. Non credo peró sarebbe difficile procurare in internet.... dovrebbero essercene a bizzeffe.... ovviamente facendo le dovute cernite....

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